Видео

Grazie per questo video. Come al solito, queste pillole sono brevi ma illuminanti. Il problema è che spesso chi scrive, perseguendo l'obiettivo idealizzato di "scrivere un libro e diventare un autore affermato", si limita a prendere la strada più facile (ovvero, scrive per se stesso) anziché quella più impervia (studiare narrativa, dare il giusto spazio alla struttura e chiedersi cosa effettivamente voglia il pubblico). In pratica, sognano di raggiungere un vasto pubblico, ma si aspettano che basti poco per raggiungerlo, e così finiscono per trovarsi di fronte a dei muri o raggirati...

Grazie per la spiegazione. Ho una domanda: oltre al far parlare i personaggi, anche il loro linguaggio del corpo e le microespressioni facciali possono "mostrarci" il loro stato d'animo, oppure si rischia di cadere nel "raccontato"?

Quindi cestiniamo molti libri del Novecento?

Grazie per questo insight, molto interessante e formativo. Se mi posso permettere di aggiungere, un'altra cosa che ho notato è che gli scrittori alle prime armi, che aspirano all'esordio, si ispirano non solo ad autori affermati di paesi stranieri, ma in particolar modo a film e serie TV. In altre parole, lasciano che il proprio stile sia influenzato da una cultura diversa rispetto a quella a cui proporranno il loro manoscritto, così come da un format comunicativo diverso rispetto a quello che è il libro. Ecco perché spesso e volentieri ci si scontra con un muro, perché manca la volontà di informarsi e mettersi in dubbio. Menomale che c'è questo canale

Puoi farci un esempio concreto? Leggendone una in un video

È lo stesso problema dell'imprenditoria: se un imprenditore ce la fa è un farabutto e va boicottato. Questa è l'Italia, la cultura e la mentalità italiana. Chi ce la fa, va boicottato, denigrato.

Ottime spiegazioni e senza fronzoli. 👍 Ci sono anche scrittori che sanno parlare! 🙂

Grazie!

Lettori non si nasce, si diventa. Ciascuno di noi, se lo vuole, può leggere in una lacrima, in un sorriso, in un sogno. E.A.

Quindi non chiamatela sinossi.

Grazie. Chiaro, preciso, semplice 😉 Il termine "romanzo" prima mi faceva paura, adesso terrore, ma non demordo, giammai 😅

Riassunto: prima di pubblicare in auto edizione bisogna fare : 1- Revisione finale (correzione di bozze/ editing) 2- impaginazione. 3- design della copertina. 4- promozione sulle piattaforme per avere più recensioni e lettori. Ho dimenticato qualcosa?

💐💐👏👏👏👏

Hai ragione. Chi vuole pubblicare il proprio libro da solo, deve trasformare il manoscritti in libero, in prodotto. Poi i servizi editoriali sono facilmente disponibili. Non so se costano troppo ma almeno la correzione di bozze, è un must.

Ma di cosa parla il libro?

è vero: uno degli errori più grossi che uno che vuole scrivere può fare è non leggere. Non tutti i lettori forti sono scrittori, ma se si vuole essere scrittori occorre essere lettori forti.

peccato la resistenza alla commistione di generi nelle uscite di Urania (lo SCI-FI è un genere che mi piace molto) ma capisco la questione che siano i lettori a guidare... ed è giusto che sia così. un bell'episodio anche questo!

grande puntata (come mi hai abituato) ma interessantissimo anche l'excursus su Annibale per spiegare personaggi potenti e comprimari

sono arrivato sino a questa "puntata" senza perder interesse (che tu dirai: e quindi?)... due righe più sotto vedo il commento del mio amico Urania Short che mi aveva consigliato di seguirti... io ti avevo male interpretato (non conoscendoti) ma aveva ragione lui... ogni cosa che dici ha un grande valore. Quella della gestione dei social oggi... beh, altro material su cui riflettere e mettere a frutto! Complimenti per il modo in cui ti poni e per la schiettezza con cui dici le cose.

Mi rendo conto non essere forse la sede più opportuna. Faccio una premessa doverosa, lei è nella top 3 dei miei autori di fantascienza italiani preferiti. Anzi a voler essere più specifici lotta in un testa a testa con un suo collega, di cui non farò il nome, per il posto numero uno. Ora, dopo essermi perso nei preamboli, lei visiona testi altrui? Perché mi interesserebbe sottoporle un paio di romanzi che non ho il coraggio di pubblicare e un fumoso abbozzo di un terzo romanzo in cui provo per la prima volta a incanalare il tutto nel modello della Marks, che poi è quello aristotelico, e tento di applicare più trasparenza possibile, con risultati che in primis a me paiono deludenti. Con profonda stima, Mariano.

Interesse molto alto anche arrivato all'episodio 9: complimenti. Continuo ad apprezzare l'estrema trasparenza su questi argomenti da parte di un professionista del tuo livello (e background).

Grazie.

Dopo tante puntate sulla SCI-FI ed Urania (mi sentivo quasi parlassi direttamente a me) ecco tutto il resto del mondo che arriva. MOlto interessante anche questa puntata.

L'interrogativo se focalizzarsi su di un unico genere o sperimentarne molti (seguendo anche il tuo esempio) rimane un tantino aperto, spero di risentirtene parlare nelle prossime puntate. Complimenti come sempre per la tua chiarezza e trasparenza.

Ascoltare te, per me, è come è stato per te ascoltare De Laurentiis (solo che nel tuo caso era interattivo... e non in differita 3 anni dopo... 😀)

Nessun commento sul quinto episodio? Taaac. Ecco la pallina rossa 🔴. Scherzi a parte. Grazie per questo tuo condividere esperienze maturate in una vita da professionista.

Sto vivendo questi video come lezioni di una scuola vera e propria. Schiettezza, professionalità, dritte da seguire. Grazie.

E' un'opportunità insperata quella di poter ascoltare il punto di vista di una figura rilevante nell'ambito dell'editoria. Schietta, senza fronzoli. Grazie, perché mi stai insegnando molto.

Anche questa seconda puntata di "A TU PER TU CON L'EDITOR" è molto utile e interessante. Complimenti per il tuo modo di comunicare.

Ho iniziato a seguirti con altri video e poi vedo questo "A TU PER TU CON L'EDITOR". Trovo la tua testimonianza e la tua schiettezza assolutamente interessanti.

Che forza! Tu con le tue idee, con la tua determinazione... senza vescovi... (hahaha) ma con la competenza e l'obiettivo chiaro. Beh grazie per questo aneddoto e per la spiegazione su come scrivere una sinossi.

Messo come decimo punto, ma molto importante: la resilienza. Non mollare. Ma farlo continuando a crescere evolvendosi, studiando, migliorandosi ed essendo umili. Un video veramente schietto e ben fatto. Dalle tue parole traspare tutta la tua esperienza e chissà quanti manoscritti avrai letto... wow

Mi hai stupito. Ecco. Non nel particolare per ciò che hai detto (la scrittura immersiva è il futuro della letteratura) ma per "l'umanità" con cui lo hai fatto, la professionalità e l'intento di aiutare. Da anni sento il tuo nome e ti immaginavo una persona diversa. Sono felice di averti "incontrato" così e continuerò ad ascoltarti. Complimenti al tuo lato di comunicatore.

Il fentasi

🙏🏻🙏🏻🙏🏻preziosissimi

Grazie mille per questo video, adesso tutto chiaro.

Grandissima Franci! Ottimi spunti di riflessione.

Ciao prof

Ma sei un grande... oltre che Forte. Buon 2024 Franco

Il successo di un esordiente di solito dipende più dai lettori che dagli altri scrittori; sarebbe desolante se non fosse così...

Caro Franco, tutto giusto, ma si sta perdendo fiducia nelle case editrici perché pubblicano tantissimi libri improponibili solo perché di autori che hanno un certo seguito sui social. A volte, gente che nemmeno sa scrivere in italiano.

Commento di grande buon senso

Io noto che molti di questi "anziani" che lavorano per le case editrici spingono per pubblicare ciò che scrivono, avendo anche la presunzione di pubblicare ogni anno, con scarsissimi risultati dal punto di vista delle vendite. L'ego delle persone non ha mai fine

Giustissimo, purtroppo molti non ci arrivano

Buongiorno Franco, volevo chiederti: se un'esordiente ha inviato un romanzo ad una casa e questa è interessata si può chiedere, a posteriori, a un agente di venire rappresentata, senza sembrare diffidente verso la casa? Grazie❤

😂😂😂 (min.7,50)

😊 quindi 1)sinossi 2)trama 3)romanzo. Esatto?

Avanti tutta verso la "fantascienza immersiva"! :)

Grazie per i consigli. Una domanda: dove hai trovato il materiale per documentarti sulla Libia? Su internet o anche altrove?